12 luglio 1884 – 12 luglio 2022.A centodue anni dalla morte di Amedeo Modigliani ricordiamo il giorno della sua nascita, che avviene a Livorno, in via Roma 28.L’edificio è contrassegnato da una lapide in marmo sulla facciata che riporta la seguente iscrizione: “Qui ebbe in dono vita ingegno virtù il …
Modigliani all’interno della mostra di Chicco Calleri, attraverso lo stesso filo conduttore della grande Arte
La mostra d’arte di Chicco Calleri, che si svolge presso l’ex Convento del Ritiro di Siracusa dal 2 al 18 luglio, rappresenta un evento particolare per il territorio siracusano, in quanto al suo interno è prevista una serie di incontri culturali che propongono ai visitatori approfondimenti e riflessioni sulle varie …
“Parlami in silezio Modì” AIEP editore. La recensione di Alessia Bertini
Durante i miei anni da studentessa adolescente, la professoressa di Arte mi fece notare che non disegnavo mai i piedi, che cercavo sempre un modo per non doverli mostrare nei disegni che ci dava per compito. Più o meno inconsciamente, si finisce per non disegnare ciò che non si conosce …
Modigliani e Max Jacob alla ricerca dell’occulto
Una delle amicizie più importanti che Modigliani ha a Parigi è quella di Max Jacob. Marx è un critico d’arte, pittore, cartomante, poeta. Di seguito alcuni suoi versi: Paris, la mer qui pense apporte ce soir au coin de ta porte Ô tavernier du quai des Brumes sa gerbe d’écume …
Modigliani al villaggio Montmartre, tra artisti e saltimbanchi
Nel 1906 Amedeo Modigliani giunge a Montmartre. Il pittoresco quartiere di Parigi, dove oggi approdano migliaia di visitatori e turisti, in quegli anni è per molti aspetti un villaggio, in quanto non è interessato dai rinnovamenti che nello stesso periodo opera l’urbanista Haussmann. Gli edifici versano in uno stato di …
Amedeo Modigliani sulle Dolomiti, alla ricerca del fuoco sacro
Prima di trasferirsi a Parigi Amedeo Modigliani vive in Italia, soggiornando in diverse città, tra Livorno, Firenze e Venezia. Nel 1904 si trova a Venezia, ma la sua salute è sempre molto fragile e subisce l’umidità del clima veneziano. Decide di andare a trascorrere qualche giorno in montagna, a Misurina …
Presenze incarnate nella pietra di Modigliani
Amedeo Modigliani, tra il 1909 al 1914, si dedica quasi interamente alla scultura. Con lo scalpello in mano attacca la pietra, stabilendo un dialogo silenzioso con la scultura del suo amico Brancusi, ma anche con le maschere africane e le sculture primigenie che ammira al museo del Trocadero di Parigi. …
Zborowski e Modigliani: la certezza del successo
Nel 1917 avviene un incontro decisivo per il percorso di affermazione di Amedeo Modigliani. Léopold Zborowski diventa il suo nuovo mercante. I due saranno presto amici e Modigliani lo chiamerà spesso col diminutivo di Zbo. Zborowski è un giovane poeta polacco, giunto a Parigi nel 1910 per studiare presso l’Ecole …
Gli elementi simbolici nelle opere di Modigliani
Nel 1915 Max Jacob decide di presentare Modigliani a Paul Guillaume, giovane interessato a commerciare l’arte. Guillaume era di origini modeste e aveva cominciato da semplice impiegato in una ditta di importazione della gomma. Introdotto nel mondo artistico aprì la prima galleria in rue Miromesnil, nel quartiere delle grandi gallerie …
Modigliani: l’italien
Amedeo Modigliani, nonostante trapiantato a Parigi nella parte più significativa della sua vita, rimane per sempre un italiano. Chi lo ha frequentato nella capitale francese lo dimostra. Le modelle hanno testimoniato che mentre dipingeva parlava solo in italiano. I mercanti raccontano di come amasse citare Dante e professare apertamente le …