Nel 1915 Max Jacob decide di presentare Modigliani a Paul Guillaume, giovane interessato a commerciare l’arte.

Guillaume era di origini modeste e aveva cominciato da semplice impiegato in una ditta di importazione della gomma. Introdotto nel mondo artistico aprì la prima galleria in rue Miromesnil, nel quartiere delle grandi gallerie istituzionali.

Guillaume apprezzò subito i disegni di Modigliani che, ben presto, realizzò alcuni suoi ritratti.

Paul Guillaume si vestiva con una cura meticolosa dei dettagli e cercava di migliorare il suo aspetto con vari espedienti.

In uno dei dipinti appare la scritta “Novo piloto”. Modigliani in quel momento aveva necessità di qualcuno che lo guidasse nel mercato dell’arte.

L’uomo è ritratto con il cappello, nella mano sinistra tiene una sigaretta con atteggiamento disinvolto. L’aspetto sembra sicuro e sotto il braccio, subito, compare la firma di Modigliani, segno forse di gratitudine.

Lo stesso Guillaume riferisce di avere contribuito molto a migliorare le condizioni di vita del pittore, fornendogli qualche agio in più rispetto a quello che aveva in quel momento.

La scritta è traducibile come “nuovo timoniere”. Il suo nome appare chiaramente in alto a sinistra. A destra la stella di Davide è accompagnata dalla scritta “Stella Maris”, tutti simboli di buon auspicio.

Il dipinto è emblematico dello studio che Modì metteva in ogni opera, dove tutti gli elementi erano riposti con un significato ben preciso, compresa la posa dei modelli, lo sguardo, i particolari dell’abbigliamento che l’artista decideva di riprendere.

Brano tratto dal romanzo “Parlami in silenzio Modì”:

Contento degli accordi instaurati con Guillaume, subito mi cimentai in uno dei dipinti che lo avrebbero ritratto.

Ne colsi l’aspetto elegante e ordinato, sottolineando la spigolosità del viso dal quale emersero gli occhi ben definiti, a indicare la fermezza degli intenti e la sicurezza che trasmetteva agli altri. I baffetti e la bocca piccola erano i tratti distintivi della sua persona, e la sigaretta in mano sottolineava la sicurezza dell’espressione.

In basso la scritta “novo pilota”, in omaggio alla collaborazione instaurata.

Il futuro tornava, nuovamente, a sorridermi.

Informazioni sull'autore

Dirigente scolastico, giornalista pubblicista, scrittrice, dirige un istituto di istruzione secondaria superiore con indirizzi artistici, tecnici e professionali.
Svolge funzioni ispettive nelle scuole statali e paritarie, è impegnata da molti anni nella formazione di figure apicali e dirigenziali della scuola, collabora con riviste specializzate del mondo educativo.
Per Edizioni Simone, Euroedizioni e Strige Edizioni ha pubblicato manuali di preparazione dei dirigenti scolastici e dei docenti.
Scrive su riviste di attualità, come il mensile “Bella Magazine”, “Così” e altre testate giornalistiche, con contributi inerenti all’ambito educativo, formativo e artistico.
Appassionata di arti figurative è curatrice scientifica della Mostra “Van Gogh Multimedia Experience” nelle edizioni di Monreale, Venezia, Torino, Parma, Palermo, Napoli.
Nell’ambito della scrittura creativa è autrice di numerose opere letterarie di vario genere, che hanno riscosso consensi e riconoscimenti.
Ha pubblicato i romanzi “Vincent in Love – il lavoro dell’anima” edito da Cairo 2017, “La Diva Simonetta – la sans par” AIEP Editore 2018, il romanzo Fantasy “Il bianco gelsomino – non esistono amori impossibili” Delos Digital 2020, “Parlami in silenzio Modì” AIEP Editore 2020, “Lo specchio delle stelle” Nuova Ipsa Editore 2021, “Il diavolo sulla quarta corda – Nicolò Paganini e il suo Cannone” Soncini Editore 2021 vincitore del premio Scala dei Turchi, “I fantasmi di Dioniso – Mario Tommaso Gargallo e il sogno del Teatro Classico a Siracusa” Morellini Editore 2021, “Ho ucciso Andy Warhol” Soncini Editore 2023 distribuito in abbinamento alla Gazzetta di Parma. Ultima pubblicazione nel 2025 “Vermeer, il tempo perduto” Morellini editore.

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