Il mio cammino di scrittura di questo romanzo, che mi ha dato tantissimo, cambiandomi nell’intimo, è iniziato proprio qui: a Montalbano Elicona.

È il mese d’aprile di qualche anno fa, in una giornata limpida e piena di sole. Mi trovo a Montalbano Elicona, decidendo di andarci dopo una tappa di lavoro, e scopro il borgo, gradatamente.

Montalbano Elicona è un comune italiano abbarbicato sui Nebrodi e fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia, proclamato Borgo dei borghi nel 2015.

La cittadina è silente e si mostra lentamente. Sembra che l’abitato sia aggrovigliato in un bozzolo di seta, che decide di aprirsi al visitatore assecondandone i pensieri e le intenzioni.

Mi avventuro nelle stradine strette, segnate da ciottoli grossi che un tempo venivano battute dalle ruote dei carretti, e arrivo fino in cima, perché, non si direbbe, ma in alto si erge il castello.

La prima documentazione relativa alla costruzione della fortificazione è dovuta al geografo viaggiatore arabo Idrisi, che la indica nel Libro di Ruggero del 1154 come torre di guardia quadrangolare, posta a mezzogiorno provvista di cinta difensiva.

Il nucleo sommitale originario nasce come presidio militare ubicato oltre i 900 metri sul livello del mare e domina e controlla una parte della costa tirrenica.

L’imperatore Federico II di Sicilia impone un nuovo assetto politico e una diversa configurazione alla struttura urbanistica del centro medievale, procedendo in seguito a una totale riedificazione della fortezza, portata a termine solo più tardi dal pronipote Federico III di Sicilia.

L’aggiunta di una torre poligonale a settentrione ne modifica la struttura nel periodo Svevo, mentre le fortificazioni a quota più bassa assumono l’aspetto di possenti mura d’edificio rettangolare, ove il lato nord occidentale è costituito dal primitivo baluardo. In tale periodo è certo l’intervento dell’architetto Riccardo da Lentini.

Per salubrità e mitezza del clima si presta in modo particolare come residenza di svago, pur mantenendo connotazioni e architetture di carattere difensivo.

Brano tratto dal romanzo “Lo specchio delle stelle” Nuova Ipsa Editore:

A Montalbano il castello era situato in cima a un’altura e dominava l’orizzonte con una visuale unica, protesa in direzione del mare da una parte, e protetta dall’altezza del vulcano a sud. Verso est si godeva invece della vista dei boschi e degli altipiani che sottostavano alla rocca Salvatesta, l’antica Elicona degli dei, dalla quale prendeva il nome un fiume dalle acque tortuose e rigeneratrici, provenienti dalla fonte del Tirone.

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Informazioni sull'autore

Dirigente scolastico, giornalista pubblicista, scrittrice, dirige un istituto di istruzione secondaria superiore con indirizzi artistici, tecnici e professionali.
Svolge funzioni ispettive nelle scuole statali e paritarie, è impegnata da molti anni nella formazione di figure apicali e dirigenziali della scuola, collabora con riviste specializzate del mondo educativo.
Per Edizioni Simone, Euroedizioni e Strige Edizioni ha pubblicato manuali di preparazione dei dirigenti scolastici e dei docenti.
Scrive su riviste di attualità, come il mensile “Bella Magazine”, “Così” e altre testate giornalistiche, con contributi inerenti all’ambito educativo, formativo e artistico.
Appassionata di arti figurative è curatrice scientifica della Mostra “Van Gogh Multimedia Experience” nelle edizioni di Monreale, Venezia, Torino, Parma, Palermo, Napoli.
Nell’ambito della scrittura creativa è autrice di numerose opere letterarie di vario genere, che hanno riscosso consensi e riconoscimenti.
Ha pubblicato i romanzi “Vincent in Love – il lavoro dell’anima” edito da Cairo 2017, “La Diva Simonetta – la sans par” AIEP Editore 2018, il romanzo Fantasy “Il bianco gelsomino – non esistono amori impossibili” Delos Digital 2020, “Parlami in silenzio Modì” AIEP Editore 2020, “Lo specchio delle stelle” Nuova Ipsa Editore 2021, “Il diavolo sulla quarta corda – Nicolò Paganini e il suo Cannone” Soncini Editore 2021 vincitore del premio Scala dei Turchi, “I fantasmi di Dioniso – Mario Tommaso Gargallo e il sogno del Teatro Classico a Siracusa” Morellini Editore 2021, “Ho ucciso Andy Warhol” Soncini Editore 2023 distribuito in abbinamento alla Gazzetta di Parma. Ultima pubblicazione nel 2025 “Vermeer, il tempo perduto” Morellini editore.

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