Maggio 2021.
È finalmente nelle librerie il mio romanzo storico “Lo specchio delle stelle”, Nuova Ipsa Editore, ambientato nel 1300 alla corte del re aragonese di Federico III, re di Trinacria e di Sicilia.
Il libro porta il Patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, e del Comune di Montalbano Elicona.
La pubblicazione dell’opera rappresenta per me una tappa decisiva del mio cammino interiore. Vedendolo sugli scaffali delle librerie provo un senso di completamento, come se fino a ora mi fosse mancato qualcosa.
Ciò che sono riuscita a esprimere tra le righe del libro lo portavo dentro di me da molti anni, che non ero ancora giunta a narrare.
Poi, finalmente, la suggestione giusta è giunta in uno dei luoghi più belli e magici di Sicilia: Montalbano Elicona e l’Argimusco.
Ed eccomi a scrivere della mia terra, con tutta la passione e l’amore che porto dentro.
Tra i protagonisti, oltre al sovrano, vi è la figura di Arnaldo da Villanova, un medico alchimista che vive alla corte siciliana di Federico III occupandosi della cura dello stesso e della sua famiglia, il condottiero Ruggero di Flor, Templare scacciato dall’ordine, e la sposa del re Eleonora d’Angiò.
Lo scenario è la Sicilia del tempo e, soprattutto, il borgo di Montalbano Elicona, in prossimità del quale sorge il misterioso sito megalitico dell’Argimusco.
L’intreccio del romanzo porta alla scoperta dei segreti celati nel borgo di Montalbano Elicona, che custodisce due chiese catare e si definisce quale crocevia di incontro di culture e religioni differenti che, proprio in quell’epoca, saranno segnate da accadimenti importanti per la storia dell’umanità. L’Argimusco è uno dei luoghi fondamentali della vicenda, trattandosi di un vero e proprio “Specchio delle stelle”, sito privilegiato per pratiche alchemiche e ascetiche.
La narrazione, fortemente intrisa di spiritualità, svela un segreto cruciale per le religioni di tutti i tempi e conduce il lettore verso riflessioni mistiche e profonde sul senso dell’esistenza e sulla ragione di essere di ogni cosa.
Il lavoro di elaborazione è stato supportato da ricerche approfondite, svolte con coinvolgimento dall’autrice nei luoghi che fanno da scenario al romanzo e attraverso testi storici che documentano i fatti accaduti.