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Daniela Domenici (Amazon) Splendido… Superlativamente splendido questo romanzo di Giovanna Strano, dirigente scolastica e scrittrice siciliana, dedicato al pittore olandese Vermeer che mi ha affascinato per più di un motivo. I primi complimenti vanno alla perfetta e dettagliata ricostruzione della vita del pittore e delle strade che hanno percorso i suoi capolavori, è una biografia romanzata assolutamente magica, sembra di vivere insieme ai/lle tanti/e personaggi che dal Seicento alla seconda guerra mondiale hanno avuto a che fare con i dipinti di Vermeer: standing ovation! Dalle pagine trapela un profondo amore per l’arte da parte dell’autrice e una sua straordinaria conoscenza del linguaggio specifico, di settore; mi trovano poi in perfetta empatia le sue riflessioni sul tempo che danno anche il titolo a tre capitoli: il tempo rimasto, il tempo salvato e il tempo che ritorna; complimenti! Concludo citando queste parole tratte dall’ultimo capitolo “Il tempo perduto” che è anche il sottotitolo del libro “L’opera d’arte racchiude in pochissimo spazio vite intere, stratificazione di azioni, vicende, storia. L’individuo la ricerca per trovare risposte al subbuglio interiore, per chiarire ciò che nell’animo è oscuro, ma dal contatto ne esce cambiato godendone la visione. L’opera di un artista è un dono che si fa al mondo. Una volta ultimata non è più sua. Poco importa se sopra vi sia scritto il suo nome o il nome di un altro, la cosa importante è che abbia svolto la funzione di portare a compimento una vita. La sua visione si spande intorno rischiarando le menti di un nuovo riverbero, aggiunge agli animi qualcosa che prima non c’era, un elemento mancante, ricercato perché conosciuto nel proprio inconscio, ma non ancora palese”: quante verità, grazie! |
Valentino Camiletti (facebook) Gentile Giovanna, Sono un pittore che ama molto l’arte fiamminga e in particolare Vermeer e devo farle i complimenti per il suo libro che ho amato tantissimo “VERMEER IL TEMPO PERDUTO “ Per ringraziarla le dedico questo mio dipinto. |
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Maria Rita (www.labottegadeilibri.it) Un amore proibito. Un genio incompreso. La lotta per preservare un’eredità artistica. Giovanna Strano dipinge un ritratto appassionante di Vermeer e del suo mondo. Nel cuore della Delft del XVII secolo, il genio tormentato di Jan Vermeer prende vita attraverso gli occhi della sua devota moglie Catharina. Mentre il talento di Jan fiorisce, creando capolavori immortali, la guerra e la crisi economica minacciano di distruggere tutto ciò che hanno costruito. Catharina, determinata a proteggere l’eredità del marito, si trova ad affrontare scelte difficili e pericoli inaspettati. Secoli dopo, il critico d’arte Théophile e la sua amante Apolline intraprendono un viaggio appassionante sulle tracce di Vermeer, scoprendo segreti sepolti e verità nascoste. La loro ricerca si intreccia con quella del falsario Han van Meegeren, il cui straordinario talento lo porta a sfidare il mondo dell’arte con audaci inganni. Il fascino salvifico dell’arte coinvolge anche lo scrittore Marcel Proust la cui opera è intrisa dell’influenza di Jan Vermeer. Giovanna Strano intreccia abilmente storia e finzione, trasportandoci nel Seicento olandese. Con pennellate vivide, l’autrice rivela non solo il genio artistico di Vermeer, ma anche le lotte personali e le sfide sociali che hanno plasmato la sua vita e la sua arte. Il romanzo esplora temi di amore, sacrificio e il potere trasformativo dell’arte. |
Buonalettura recensisce il romanzo “Vermeer, il tempo perduto”. Un amore proibito. Un genio incompreso. La lotta per preservare un’eredità artistica. Giovanna Strano dipinge un ritratto appassionante di Vermeer e del suo mondo. Nel cuore della Delft del XVII secolo, il genio tormentato di Jan Vermeer prende vita attraverso gli occhi della sua devota moglie Catharina. Mentre il talento di Jan fiorisce, creando capolavori immortali, la guerra e la crisi economica minacciano di distruggere tutto ciò che hanno costruito. Catharina, determinata a proteggere l’eredità del marito, si trova ad affrontare scelte difficili e pericoli inaspettati. Secoli dopo, il critico d’arte Théophile e la sua amante Apolline intraprendono un viaggio appassionante sulle tracce di Vermeer, scoprendo segreti sepolti e verità nascoste. La loro ricerca si intreccia con quella del falsario Han van Meegeren, il cui straordinario talento lo porta a sfidare il mondo dell’arte con audaci inganni. Il fascino salvifico dell’arte coinvolge anche lo scrittore Marcel Proust la cui opera è intrisa dell’influenza di Jan Vermeer. Tra passato e presente, “Vermeer” di Giovanna Strano è un’avvincente esplorazione del potere dell’arte, dell’amore e del sacrificio, in un racconto che svela i misteri celati dietro alcuni dei più grandi capolavori della storia. Giovanna Strano intreccia abilmente storia e finzione, trasportandoci nel Seicento olandese. Con pennellate vivide, l’autrice rivela non solo il genio artistico di Vermeer, ma anche le lotte personali e le sfide sociali che hanno plasmato la sua vita e la sua arte. Il romanzo esplora temi di amore, sacrificio e il potere trasformativo dell’arte. https://buonalettura.altervista.org/segnalazione-vermeer-il-tempo-perduto-di-giovanna-strano/?doing_wp_cron=1739619684.7186200618743896484375 |