La 33ª indagine sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore, riferita al 2022, restituisce ancora una volta al cittadino siracusano un’immagine impietosa della realtà sociale e territoriale in cui vive, a conferma di ciò che è sotto gli occhi di tutti.

Una corretta gestione politica e amministrativa della città dovrebbe partire dalla presa di coscienza di questi dati, al fine di intervenire dove sono evidenti le falle maggiori nell’organizzazione complessiva del territorio.

In seguito alla pandemia, la crisi e la recessione economica investono soprattutto il Meridione, allargando il divario con il resto del Paese. L’indagine fotografa il livello di benessere nei territori in base a 90 indicatori.

Se nella classifica generale Siracusa si trova al 90º posto su 107 province, la posizione scende ulteriormente in considerazione del parametro Ambiente e servizi. Difatti Siracusa, in questo caso, occupa il 106º posto, davanti solamente ad Isernia.

I dati peggiori concernono i servizi rivolti ai giovani, tra cui concerti, aree sportive, età al primo figlio. Altro indice sconcertante è quello dei servizi rivolti agli anziani, tra cui gli orti urbani, le biblioteche, i servizi sanitari.

L’ecosistema urbano è deficitario per il numero di auto in circolazione, dato rilevante in considerazione della totale inefficienza del trasporto urbano. Anche per l’illuminazione pubblica sostenibile i rilievi sono sconcertanti.

I servizi per i bambini sono scarsi, riferendosi in particolare agli asili nido, alle aree giochi, alle scuole accessibili.

I dati peggiori riguardano l’ecosistema urbano con parametri inerenti alla raccolta differenziata, ai consumi idrici e al trasporto locale.

Sappiamo benissimo come, per quanto il cittadino possa sforzarsi di operare la raccolta differenziata esattamente, i servizi di conferimento presso le discariche sono insufficienti, in quanto i lunghi tempi di attesa non favoriscono il comportamento corretto da parte della totalità degli abitanti, ma solo di coloro armati di buona volontà e tenacia nel voler conferire i rifiuti differenziati e ingombranti in modo pertinente.

Informazioni sull'autore

Dirigente scolastico, giornalista pubblicista, scrittrice, dirige un istituto di istruzione secondaria superiore con indirizzi artistici, tecnici e professionali.
Svolge funzioni ispettive nelle scuole statali e paritarie, è impegnata da molti anni nella formazione di figure apicali e dirigenziali della scuola, collabora con riviste specializzate del mondo educativo.
Per Edizioni Simone, Euroedizioni e Strige Edizioni ha pubblicato manuali di preparazione dei dirigenti scolastici e dei docenti.
Scrive su riviste di attualità, come il mensile “Bella Magazine”, “Così” e altre testate giornalistiche, con contributi inerenti all’ambito educativo, formativo e artistico.
Appassionata di arti figurative è curatrice scientifica della Mostra “Van Gogh Multimedia Experience” nelle edizioni di Monreale, Venezia, Torino, Parma, Palermo, Napoli.
Nell’ambito della scrittura creativa è autrice di numerose opere letterarie di vario genere, che hanno riscosso consensi e riconoscimenti.
Ha pubblicato i romanzi “Vincent in Love – il lavoro dell’anima” edito da Cairo 2017, “La Diva Simonetta – la sans par” AIEP Editore 2018, il romanzo Fantasy “Il bianco gelsomino – non esistono amori impossibili” Delos Digital 2020, “Parlami in silenzio Modì” AIEP Editore 2020, “Lo specchio delle stelle” Nuova Ipsa Editore 2021, “Il diavolo sulla quarta corda – Nicolò Paganini e il suo Cannone” Soncini Editore 2021 vincitore del premio Scala dei Turchi, “I fantasmi di Dioniso – Mario Tommaso Gargallo e il sogno del Teatro Classico a Siracusa” Morellini Editore 2021, “Ho ucciso Andy Warhol” Soncini Editore 2023 distribuito in abbinamento alla Gazzetta di Parma. Ultima pubblicazione nel 2025 “Vermeer, il tempo perduto” Morellini editore.

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