Con l’approssimarsi delle festività natalizie l’amministrazione comunale di Solarino dà il via a una serie di iniziative culturali e artistiche all’insegna della Bellezza.
Una di queste avviene proprio oggi, venerdì 9 dicembre alle ore 19 in Piazza Plebiscito, con la presentazione del romanzo “Lo specchio delle stelle” di Giovanna Strano, Nuova Ipsa Editore.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giuseppe Germano, dell’Assessore alla Cultura Ivana Pizzo, del Direttore Musei Iblei Cetty Bruno ci saranno gli interventi di Maria Lucia Riccioli, della stessa scrittrice Giovanna Strano, con letture sceniche di Maria Burgio e intrattenimento musicale di Corrado Giardina.
Il romanzo è pubblicato con il Patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, e del Comune di Montalbano Elicona, e narra una storia avventurosa, intrisa di spiritualità, dove magia e storia si intersecano. Tutto questo avviene a Montalbano Elicona e all’Argimusco, che non potevano che essere scenario di una delle storie più belle si Sicilia.
Tra i protagonisti, oltre al sovrano, vi è la figura di Arnaldo da Villanova, un medico alchimista che vive alla corte siciliana di Federico III, occupandosi della cura dello stesso e della sua famiglia, il condottiero Ruggero di Flor, Templare scacciato dall’ordine, e la sposa del re Eleonora d’Angiò.
Lo scenario è la Sicilia del tempo e, soprattutto, il borgo di Montalbano Elicona, in prossimità del quale sorge il misterioso sito megalitico dell’Argimusco.
L’intreccio del romanzo porta alla scoperta dei segreti celati nel borgo, che custodisce due chiese catare e si rivela denso di magia e di spiritualità. L’Argimusco è uno dei luoghi fondamentali della vicenda, trattandosi di un vero e proprio “Specchio delle stelle”, sito privilegiato per pratiche alchemiche e ascetiche.
La narrazione svela un segreto cruciale per le religioni di tutti i tempi e conduce il lettore verso riflessioni mistiche e profonde sul senso dell’esistenza e sulla ragione di essere di ogni cosa.
Il lavoro di elaborazione è stato supportato da ricerche approfondite, svolte con coinvolgimento dall’autrice nei luoghi che fanno da scenario al romanzo e attraverso testi storici che documentano i fatti accaduti.