Il romanzo “I fantasmi di Dioniso” partecipa al torneo letterario di Robinson.
On line è possibile leggere le prime recensioni.
“I fantasmi di Dioniso” di Giovanna Strano è un vero e proprio inno alla bellezza della cultura classica che trasuda dalla Sicilia e in particolare da Siracusa.
Questo libro cattura sin dall’esordio che si pone come un rito dionisiaco all’insegna della danza e del piacere, introducendo il lettore nel vivo della materia trattata.
In questo libro si assiste alla nascita di uno dei tesori più importanti della nostra Italia: le rappresentazioni classiche nel teatro greco di Siracusa.
Tra i protagonisti di questa grande impresa troneggia la figura di Mario Tommaso Gargallo, un visionario che nutre un amore sconfinato per la cultura classica e che riesce a vedere oltre i limiti dello sguardo umano, travalicando i secoli alla scoperta di ciò che era e facendo in modo che non si smarrisca.
Ad affiancarlo in questa missione non mancheranno personalità importanti quali Paolo Orsi, Ettore Romagnoli e figure eccelse del panorama storico-letterario italiano tra cui Eleonora Duse seguita da Gabriele D’Annunzio, Filippo Tommaso Marinetti e Umberto Boccioni.
“I fantasmi di Dioniso” è una lettura che offre uno sguardo significativo e accurato sulla nostra dimensione culturale ammaliando il lettore anche grazie allo stile semplice e magnetico dell’autrice.
All’approccio storico intriso degli elementi che afferiscono al panorama artistico del ‘900 si fonde quello fantastico ordito dalle descrizioni delle trame e dai dialoghi che arricchiscono la lettura e le conferiscono un carattere immaginifico oltre che culturale.
Un libro per gli amanti del teatro , della cultura o semplicemente della bellezza nel nome di coloro che della stessa fecero un culto, una fede nella quale non si può far altro che credere come ci aveva creduto Mario Tommaso Gargallo e altre personalità lungimiranti come la sua.Antonella Paparella
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