Simonetta Cattaneo nasce a Portovenere il 28 gennaio 1452 da una nobile famiglia genovese, sia da parte del padre Gaspare Cattaneo della Volta che dalla discendenza della madre Catocchia Spinola, che aveva  sposato in prime nozze il doge Battista I Campofregoso, da cui aveva avuto la figlia Battistina andata sposa al duca di Piombino Jacopo III degli Appiani. La morte di lei avverrà prematuramente all’età di soli 23 anni.

Nella stesura del romanzo “La Diva Simonetta” uno degli aspetti che mi ha maggiormente colpita è stato ritrovare uno scambio epistolare tra Lorenzo il Magnifico e Piero Vespucci, suocero di Simonetta, nel quale quest’ultimo informa Lorenzo del peggioramento dello stato di salute della donna, nonostante sia curata dal medico dei Vespucci Maestro Moyse. Subito Lorenzo invia al capezzale della ragazza il medico Stephano ma, riferisce Piero Vespucci, i due luminari non concordano sulla cura da prescrivere finendo per litigare. In una successiva missiva Piero accenna alla problematica del pagamento del secondo medico, cosa molto strana in quanto i Vespucci sono benestanti e la stessa Simonetta ha portato allo sposo una forte dote in miniere di ferro.
Di seguito una delle lettere che costituiscono la documentazione di quanto riportato:

“Scripsivi nelli giorni passati del melioramento della Simonetta, el quale invero non ha perseverato come io credetti et come saria stato nostro desiderio.

Questa notte sono stati alla disputa maestro Stephano et maestro Moyse, di darle una medicina ; la quale concluseno doverseli dare, et cosi le hanno data.

Non si pò ancora comprendere che fructo farà : Dio voglia che facci quanto desideriamo! Et perchè altra volta io vi scripsi della incomodità mia circa alla mercè et salario di maestro Stefano, et da voi non ho risposta alcuna, non m’ è parso pigliare partito alcuno ; et ancora per otto giorni lo stare suo mi piace, che pure in questo termine si doverà vedere quello debba sequire : benché non limito detto termine, se non cum conditione che la intenzione vostra sia cosi; di che mi sarà caro due versi di risposta di vostro parere. Questi medici sono del male suo discordi : maestro Stephano dice, epsa non essere né etica né tisica, et maestro Moyse tiene el contrario : non so chi meglio sene vede”.

Quando Simonetta muore l’intera Firenze piange la sua dipartita, con poesie e opere artistiche. Simonetta verrà seppellita nella Chiesa d’Ognissanti, forse nella Cappella del Presepe, poi diventata Cappella di San Francesco.

Nel romanzo “La Diva Simonetta – la sans par”, Aiep Editore, è raccontata la vita di Simonetta Cattaneo.

La Diva Simonetta - la sans par

Informazioni sull'autore

Dirigente scolastico, giornalista pubblicista, scrittrice, dirige un istituto di istruzione secondaria superiore con indirizzi artistici, tecnici e professionali.
Svolge funzioni ispettive nelle scuole statali e paritarie, è impegnata da molti anni nella formazione di figure apicali e dirigenziali della scuola, collabora con riviste specializzate del mondo educativo.
Per Edizioni Simone, Euroedizioni e Strige Edizioni ha pubblicato manuali di preparazione dei dirigenti scolastici e dei docenti.
Scrive su riviste di attualità, come il mensile “Bella Magazine”, “Così” e altre testate giornalistiche, con contributi inerenti all’ambito educativo, formativo e artistico.
Appassionata di arti figurative è curatrice scientifica della Mostra “Van Gogh Multimedia Experience” nelle edizioni di Monreale, Venezia, Torino, Parma, Palermo, Napoli.
Nell’ambito della scrittura creativa è autrice di numerose opere letterarie di vario genere, che hanno riscosso consensi e riconoscimenti.
Ha pubblicato i romanzi “Vincent in Love – il lavoro dell’anima” edito da Cairo 2017, “La Diva Simonetta – la sans par” AIEP Editore 2018, il romanzo Fantasy “Il bianco gelsomino – non esistono amori impossibili” Delos Digital 2020, “Parlami in silenzio Modì” AIEP Editore 2020, “Lo specchio delle stelle” Nuova Ipsa Editore 2021, “Il diavolo sulla quarta corda – Nicolò Paganini e il suo Cannone” Soncini Editore 2021 vincitore del premio Scala dei Turchi, “I fantasmi di Dioniso – Mario Tommaso Gargallo e il sogno del Teatro Classico a Siracusa” Morellini Editore 2021, “Ho ucciso Andy Warhol” Soncini Editore 2023 distribuito in abbinamento alla Gazzetta di Parma. Ultima pubblicazione nel 2025 “Vermeer, il tempo perduto” Morellini editore.

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